Una terra protesa nel Mediterraneo, dipinta, descritta e cantata
in ogni tempo da artisti, poeti e grandi viaggiatori. Coste frastagliate
e inaccessibili, dominate da torri di avvistamento, si alternano
a spiagge amene e dolcissime, cale protette a grotte e baie d'incanto.
Questa terra è stata abitata e amata dall'uomo fin dall'antichità
i greci ne sono stati cosė affascinati da immaginare che in questi
mari vivessero le sirene, al cui canto era impossibile sottrarsi;
al mito non hanno resistito i romani, che ne hanno perpetuato la
fama delle mille bellezze e infinite risorse naturali. Vi hanno
tracciato una strada che la penetra fino all'estrema Punta Campanella
e sul mare hanno costruito approdi, peschiere, ninfei e vasche termali
per magnificare le loro ville sontuose, come quella di Pollio Felice,
i cui resti ne testimoniano l'imponenza. E durante il medioevo e
l'età moderna la popolazione, forte di uno spirito di scambio
culturale, non ha temuto i saraceni e non è mai arretrata
dal mare, continuando ad abitare nelle bellissime marine: Marina
di Aequa, Marina Grande, Marina della Lobra.
Ruderi Villa Pollio Felice - Bagni Regina Giovanna
Via Capo
Resti di una maestosa costruzione romana. Probabilmente una villa
corredata di approdi, terrazze e cisterne. attribuita dal poeta
latino Stazio allo storico Pollio Felice, protettore di Virgilio
ed Orazio. Immediatamente accanto una piscina naturale a cui si
accede da mare attraverso un arco naturale, ex ninfeo romano (Bagni
di Diana) secondo la leggenda frequentato dalla stravagante regina
Giovanna Durazzo d'Angiò.
"Parco Marino" - Punta Campanella
L'Area naturale marina protetta "Punta Campanella", istituita
in data 12/12/97, si estende tra i comuni di Massa Lubrense, Piano
di Sorrento, Positano, Sant'Agnello, Sorrento e Vico Equense. I
suoi fini principali sono: la tutela e la valorizzazione delle risorse
biologiche e geomorfologiche della zona, la divulgazione della conoscenza
degli ambienti marini e costieri nonché la promozione di
uno sviluppo socio-economico compatibile con la vocazione naturalistico-paesaggistica
dell'area. I 30 kilometri circa di coste della Penisola Sorrentina
sono un susseguirsi di verdi promontori e accoglienti insenature.
Famosa la Baia di Ieranto che offre allo spettatore un paesaggio
unico nella sua bellezza e le mitiche isolette Li Galli che la tradizione
omerica individua nelle sirene precipitate in mare per il rifiuto
di Ulisse di visitarle.Le acque della cosidetta "Terra delle
Sirene" celano mutevoli habitat da scoprire in entusiasmanti
immersioni. Falesie a picco si alternano a pareti dolcemente degradanti.
L'ambiente marino dell'area naturale marina protetta di punta Campanella
è caratterizzato da un'ampia varietà di flora e di
fauna. Sullo sfondo di questo incantevole scenario si muovono numerose
specie di pesci: saraghi, polpi, aragoste, cernie, scorfani, cefali.
A tutela di questa ricca e spettacolare molteplicità di specie
vigila l'Ente Parco con sede in Massa Lubrense - Viale Filangieri
40 - Telefono 081.8089677 - Fax 081.8789663. |